Questa sera alle ore 22, sulla pagina Facebook de “Il Giro Granata in 100 Giorni” torna “Tackle – La Salernitana a gamba tesa“. Nella puntata che precede Atalanta-Salernitana saranno ospiti gli editorialisti di SoloSalerno.it Maurizio Iuliano e Luca D’Urso e, da parte bergamasca, l’opinionista di Bergamo TV e Corner Enrico Mazza.
Vi aspettiamo alle 22.
Categoria: Blog
Salernitana-Torino, le pagelle secche
Le pagelle secche della Salernitana dopo Salernitana-Torino 1-1
OCHOA 9: Santo (sportivamente parlando, ovvio) subito
BRONN 4,5: sul gol di Sanabria se ne va a spasso, sparigliando i movimenti difensivi
DANILIUC 5,5: sbanda come tutta la squadra nel primo tempo, si riscatta parzialmente nella ripresa
dal 76′ GYOMBER 6: bentornato
FAZIO 5: oggi ha giocato il gemello scarso del Comandante
CANDREVA 7: mezzo voto in meno per un’ammonizione sciocca per un calciatore della sua esperienza, ma è il migliore dei granata del Sud in movimento
NICOLUSSI CAVIGLIA 6,5: dimostra grande personalità in una partita difficilissima all’esordio
BOHINEN 5: lontanissimo parente di quello dello scorso campionato
dal 46′ PIATEK 6,5: fa molto lavoro oscuro e di sponda. E lo fa bene.
VILHENA 6,5: una rete che potrebbe svoltare la stagione della Salernitana. E la sua.
BRADARIC 5: giornata no
dal 76′ PIROLA 6: riesce quasi sempre a limitare Singo
DIA 5,5: meglio nella ripresa con le tre punte, ma prestazione non sufficiente
dall’85’ VALENCIA S.V
BONAZZOLI 6: tanto movimento e tanto cuore
dal 90′ BOTHEIM S.V
NICOLA 5: la squadra con la non prestazione del primo tempo ha dimostrato che non sopporta più il 3-5-2. Forse forse questa volta lo capirà persino il tecnico.
E’ andata in onda giovedì, la quinta puntata di “Tackle – la Salernitana a gamba tesa“, il quindicinale di approfondimento sulla Salernitana a cura della redazione de Il Giro Granata in 100 giorni.it. Condotta da Giuseppe Pucciarelli, giornalista e firma del sito, autore de “Il Giro Granata in 100 Giorni”, con ospiti Maurizio Iuliano, Editorialista Solosalerno.it e Attilio Reverchon, tifoso, la quinta puntata si è concentrata sul ritiro invernale in Turchia e sulle notizie di mercato, in vista della partita contro il Milan, il prossimo 4 Gennaio 2023.
Il ritiro invernale si è concluso con la quarta sconfitta consecutiva, conteggiando le ultime partite di campionato contro Fiorentina e Monza e le due amichevoli.
Nicola non ha pensato al risultato ma alla bontà del ritiro stesso. Non importava il risultato ma ha visto dei miglioramenti. “E’ stato un ritiro qualitativamente buono” ha dichiarato lo stesso allenatore.
Ma la situazione attuale è un campanello d’allarme o deve essere inquadrata, valutando altri fattori, come preparazione alla ripresa del campionato?
Tutto questo nella quinta puntata!
Clicca QUI per rivederla.
Questa sera alle 21:30 torna “Tackle – la Salernitana a gamba tesa“, il quindicinale di approfondimento sulla Salernitana a cura della redazione de Il Giro Granata in 100 giorni.it. Ospiti della puntata condotta da Giuseppe Pucciarelli vi saranno l’editorialista di SoloSalerno.it Maurizio Iuliano e il tifoso Attilio Reverchon.
Vi aspettiamo alle 21:30 sulla pagina Facebook de “Il Giro Granata in 100 Giorni”.
Come è notorio, la Salernitana ha chiuso la prima parte di campionato di Serie A 2022/2023 al 12/o posto con 17 punti in graduatoria (i granata precedono l’Empoli per differenza reti, -5 contro -7). Approfittando del momento di sosta del torneo causa Mondiale in Qatar, è d’uopo dare uno sguardo agli ultimi 10 campionati di massima serie e verificare a che posizione hanno concluso le squadre che dopo 15 giornate occupavano la dodicesima casella della classifica.
Lo scriviamo subito: nessuna compagine è crollata nelle successive 23 gare a tal punto da retrocedere in Serie B. Solo 2 delle 10 squadre di questa particolare statistica hanno “tremato”. Nella stagione 2015/2016, l‘Udinese dopo 15 partite era 12/a con 18 punti. I friulani terminarono la stagione al 17/o posto (ultimo utile per salvarsi) con 39 punti, salvandosi grazie al cambio di panchina con De Canio che rilevò Colantuono. Nel campionato 2018/2019, era la Fiorentina dodicesima dopo 15 partite con 19 punti. I viola conclusero la stagione al quintultimo posto con 41 punti, brindando alla salvezza solo all’ultima di campionato dopo un pareggio alla “volemose bene” col Genoa per 0-0.
In questi ultimi 10 anni, solo 3 compagini hanno decisamente migliorato il loro rendimento dopo 15 gare. L’Atalanta 2013/2014, dodicesima dopo 15 partite con 17 punti, collezionò nelle successive 23 gare ben 33 punti concludendo il campionato all’11/o posto con l’ottima quota di 50 punti in classifica. Il Verona 2019/2020 passò dal 12/o posto con 18 punti dopo 15 partite al 9/o con 49 punti a fine torneo, sebbene vada rammentato come quel campionato venne condizionato dallo stop per lo scoppio della pandemia di Covid-19 e fu concluso nei mesi di giugno e luglio. Infine, il Sassuolo dello scorso anno salì solo di una posizione, dal 12/o all’11/o posto, ma mise a referto 31 punti in 23 gare concludendo il campionato con 50 punti.
Nei restanti 5 casi studiati, l’andamento restò più o meno similare. Si può refertare un leggero miglioramento come quello del Cagliari 2016/2017 che dal 12/o posto con 20 punti passò all’11/o finale con 47 punti, due leggeri peggioramenti come la Sampdoria 2012/2013 (17 punti dopo 15 gare, 14/a con 42 punti a fine campionato) e il ChievoVerona 2017/2018 (20 punti dopo 15 gare, 13/a posizione finale con 40 punti) e due situazioni stazionarie. Il Sassuolo 2014/2015 e il Bologna 2020/2021 non si mossero dalla 12/a posizione occupata sia alla 15/a giornata rispettivamente con 19 e 16 punti e sia alla 38/a con 49 e 41 punti.
Riepilogo andamento delle 12esime classificate dopo 15 giornate a fine campionato negli ultimi 10 anni
2012/2013 Sampdoria 17 punti, fine campionato 14/a 42 punti
2013/2014 Atalanta 17 punti, fine campionato 11/a 50 punti
2014/2015 Sassuolo 19 punti, fine campionato 12/a 49 punti
2015/2016 Udinese 18 punti, fine campionato 17/a 39 punti
2016/2017 Cagliari 20 punti, fine campionato 11/a 47 punti
2017/2018 Chievo 20 punti, fine campionato 13/a 40 punti
2018/2019 Fiorentina 19 punti, fine campionato 16/a 41 punti
2019/2020 Verona 18 punti, fine campionato 9/a 49 punti
2020/2021 Bologna 16 punti, fine campionato 12/a 41 punti
2021/2022 Sassuolo 19 punti, fine campionato 11/a 50 punti
Monza-Salernitana 3-0, le pagelle secche
Le pagelle secche di Monza-Salernitana 3-0
SEPE 6: incolpevole sui gol
BRONN 5: ha la testa al Mondiale
dal 46′ BOHINEN 6: sprazzi di luce
DANILIUC 3: speriamo che sia la “partita no” della sua carriera
PIROLA 5: affonda con tutta la retroguardia
MAZZOCCHI 5: le convocazioni in Nazionale non gli portano fortuna
dal 60′ CANDREVA 4,5: uno della sua esperienza non può farsi ammonire in panchina
MAGGIORE 5: non pervenuto
dal 46′ PIATEK 5,5: prova qualcosina in più dei suoi colleghi di reparto, ma troppo poco
RADOVANOVIC 5,5: in bambola pure lui
COULIBALY 5,5: poca sostanza oggi
dal 72’ KASTANOS 5: chi lo invoca come salvatore della patria cosa si fuma? Roba buona, immaginiamo.
BRADARIC 5,5: fa qualcosina
BOTHEIM 5: giornata sbagliata per partire titolare
dal 46′ VALENCIA 5,5: fa poco o nulla per provare a ribaltare le gerarchie
DIA 5: da quel suo contropiede sbagliato abbiamo capito come sarebbe andata la partita
NICOLA 4,5: Lecce, Sassuolo, Fiorentina, Monza. La Salernitana soffre i tridenti formati da attaccanti sguizzanti e veloci. Senza Fazio e Gyomber, valeva la pena rischiare l’1 vs 1 dietro? Evidentemente no.
Le pagelle secche di Fiorentina-Salernitana 2-1
SEPE 7,5: tiene in partita i granata
BRONN 6,5: conferma di essere il migliore della retroguardia
DANILIUC 6: regge il confronto con Cabral. Tradito da Radovanovic nell’occasione del gol
PIROLA 5,5: la Fiorentina sfonda con piacere dal suo lato
MAZZOCCHI 5,5: solo brevi lampi
dal 74′ BRADARIC 5,5: entra nel periodo forcing viola e ne rimane travolta
CANDREVA 5,5: forse andava fatto rifiatare
BOHINEN 5: lontano parente del giocatore dello scorso anno
dal 59′ RADOVANOVIC 4,5: ha il gol di Jovic sulla coscienza
COULIBALY 6: almeno regge
dall’82’ BOTHEIM s.v
VILHENA 4,5: Bonaventura gli parte e lui non lo insegue neanche. Povera stella, costava troppa fatica.
dal 46′ MAGGIORE 6: bentornato
BONAZZOLI 4,5: ha giocato?
dal 46′ DIA 6,5: dovrebbe essere inamovibile
PIATEK 4,5: ha giocato (bis)?
NICOLA 4,5: gli esperimenti tattici si fanno nelle amichevoli, non nelle gare che valgono tre punti.
Le pagelle secche di Salernitana-Cremonese 2-2
SEPE 7,5: miracolo su Buonaiuto, para due rigori a Ciofani. Non può fare nulla di più
BRONN 6,5: decisamente il migliore della retroguardia
LOVATO 5: nel primo tempo un pesce fuor d’acqua
dal 50′ PIROLA 6: senza infamia e senza lode
FAZIO 5: corresponsabile sul gol di Okereke e causa il rigore del pareggio della Cremo. Dispiace, ma prestazione insufficiente
MAZZOCCHI 7: prestazione di sostanza
CANDREVA 7: tanta qualità
dal 66′ VILHENA 5: deve ritrovare la grinta
RADOVANOVIC 6: mette ordine in mediana
dal 81′ BOHINEN S.V
COULIBALY 7,5: i soliti sette polmoni più la perla del gol
dall’82’ BOHINEN 6: entra bene in partita
BRADARIC 7: ennesima conferma
DIA 5,5: si vede solo in un’occasione. Troppo poco.
dall’81 BOTHEIM 5: invisibile
PIATEK 6: il gol e poco altro
dal 66′ BONAZZOLI 5: se entra così, è inutile
NICOLA 6,5: evita la sbornia post-Lazio ed è già un merito
Lazio-Salernitana, le pagelle secche
Le pagelle secche di Lazio-Salernitana 1-3
SEPE 7,5: miracolo su Vecino, magari potrebbe uscire con più rapidità. Mezzo voto in meno per il giallo inutile.
GYOMBER S.V:
dal 10′ BRONN 6,5: si fa scappare Zaccagni nell’occasione del gol, ma poi si riscatta nella ripresa.
DANILIUC 6,5: due buchi clamorosi su Vecino. Per il resto, partita dignitosissima.
FAZIO 8: il Comandante! Basta la parola
MAZZOCCHI 7,5: clonatelo
CANDREVA 8: prestazione straordinaria da mezzala e gol dell’ex da cineteca
RADOVANOVIC 6: in sofferenza in alcuni frangenti, ma regge
COULIBALY 7,5: da goduria quando si sostituisce al tabellone dell’Olimpico e ricorda il punteggio alla Curva Nord
dall’82’ BOHINEN S.V
BRADARIC 7,5: sconosciuto? Consiglio spassionato, alcuni presunti addetti ai lavori si diano all’ippica
dall 82′ VILHENA S.V
BONAZZOLI 6: si sbatte tanto, ma gli manca ancora qualcosina
dal 64′ DIA 7,5: e segna sempre lui, si chiama Boulaye Dia, si chiama Boulaye Dia, si chiama Boulaye Dia. E segna sempre lui.
PIATEK 6,5: mezzo voto in più per aver innescato il contropiede decisivo
dall’82’ BOTHEIM S.V
NICOLA 7,5: oggi le azzecca praticamente tutte.
Salernitana, accadde il 30 ottobre
La Salernitana disputerà domani all’Olimpico contro la Lazio la sua dodicesima partita in campionato nella particolare data del 30 ottobre nel corso della sua pluricentenaria storia. Una data, questa del 30 ottobre, non certo propizia poiché negli 11 precedenti la Salernitana ha collezionato 2 vittorie, 1 pareggio e ben 8 sconfitte.
Il primo degli unici due successi è datato 30 ottobre 1938. La Salernitana di Franz Hansel regolò il Siena per 1-0 con un gol di Bergonzini. Il 30 ottobre 1994, la Salernitana di Delio Rossi ebbe la meglio sull’Ascoli per 2-0 grazie alle reti di De Silvestro e Ricchetti. L’unico pareggio è datato 30 ottobre 1988. Al “Vestuti” i granata di Pasinato impattarono 2-2 contro il Brindisi del futuro tecnico granata Ansaloni. La doppietta di Romiti rispose al vantaggio pugliese di Insanguine ma non fu sufficiente per contrastare il gol di Serra.
Ben otto le sconfitte, dicevamo. Delle quali tre contro squadre siciliane. Il 30 ottobre 1960, la Salernitana di Puricelli cadde a Siracusa 2-0 per effetto di una doppietta di Cacciavillani. Il 30 ottobre 1977 protagonista nel bene e nel male fu Domenico Di Maio. In quel di Ragusa, il centrocampista granata pareggiò su rigore il vantaggio ibleo di Latella ma al 90′ siglò una sfortunata autorete che significò sconfitta. Infine, il 30 ottobre 1983 i granata allenati da Mario Facco subirono un ko interno a opera dell’Akragas con reti di Bianco e Bandelli per i siciliani.
95 anni fa, il 30 ottobre 1927, la Salernitana di Carlo Venturini cadde 4-1 a Castellammare di Stabia. In rete per le Vespe Candela con una doppietta e poi D’Amore e Ferraiolo mentre Apicella firmò il punto della bandiera granata. Il 30 ottobre 1949, invece, sconfitta in quel di Sesto San Giovanni per la Salernitana di Piselli. La Pro si impose 2-1 con i gol di Cordioli e Canali che vanificarono il momentaneo pareggio di Giorgetti.
Due insuccessi avvennero nelle stagioni 1955/1956 e 1966/1967, note purtroppo per le nette retrocessioni in C subite, rispettivamente contro il Modena e contro il Novara. I canarini si imposero al Vestuti per 3-0 grazie ai gol di Baucé, Barbolini e l’autogol di Galletti mentre in Piemonte ci fu un ko per 2-0 per effetto del rigore di Bramati e del gol di Pogliana. Infine, il 30 ottobre 2004, sconfitta interna per la Salernitana di Gregucci contro il Pescara per 2-0. Reti abruzzesi di Terra e Job.
Salernitana, i precedenti in campionato del 30 ottobre
30/10/1927, Stabia-Salernitana 4-1, 1/a giornata Girone Sud Seconda Divisione girone C 1927/1928 – Candela (ST) 2 reti, D’Amore (ST), Ferraiolo (ST), Apicella (SA)
30/10/1938, Salernitana-Siena 1-0, 7/a giornata Serie B 1938/1939 – 7′ Bergonzini
30/10/1949, Pro Sesto-Salernitana 2-1, 8/a giornata Serie B 1949/1950 – 10′ Cordioli (P), 53′ Giorgetti (S), 69′ Canali (P)
30/10/1955, Salernitana-Modena 0-3, 7/a giornata Serie B 1955/1956 – 39′ Baucé, 85′ Barbolini, 87′ aut. Galletti
30/10/1960, Siracusa-Salernitana 2-0, 6/a giornata Serie C girone C 1960/1961 – 66′, 81′ Cacciavillani
30/10/1966, Novara-Salernitana 2-0, 8/a giornata Serie B 1966/1967 – 61′ rig. Bramati, 76′ Pogliana
30/10/1977, Ragusa-Salernitana 2-1, 8/a giornata Serie C girone C 1977/1978 – 61′ Latella (R), 70′ rig. Di Maio (S), 90′ aut. Di Maio (R)
30/10/1983, Salernitana-Akragas 0-2, 7/a giornata Serie C1 girone B 1983/1984 – 21′ Bianco, 50′ Bardelli
30/10/1988, Salernitana-Brindisi 2-2, 8/a giornata Serie C1 girone B 1988/1989 – 10′ Insanguine (B), 44′, 47′ Romiti (S), 77′ Serra (B)
30/10/1994, Salernitana-Ascoli 2-0, 9/a giornata Serie B 1994/1995 – 14′ De Silvestro, 90′ Ricchetti
30/10/2004, Salernitana-Pescara 0-2, 11/a giornata Serie B 2004/2005 – 5′ Terra, 61′ Job